La mobilizzazione consiste nel muovere le articolazioni e i muscoli con scopo di prevenzione, mantenimento o miglioramento del movimento articolare e dell'elasticità muscolare, prevenzione e risoluzione degli stati dolorosi correlati all'immobilità o alla limitazione di movimento.

Il fisioterapista effettua una valutazione individuale per inquadrare le problematiche e in accordo con il paziente (o i suoi familiari) definisce un programma terapeutico basato su movimenti passivi e, se possibile, movimenti eseguiti dal paziente in modo attivo o assistito.

Le principali indicazioni alla mobilizzazione sono:

- prevenzione delle retrazioni muscolo - tendinee in pazienti non in grado di muoversi in autonomia (ad esempio pazienti costretti a letto) o con importante limitazione della capacità di movimento globale o di particolari segmenti corporei;

- riduzione della spasticità muscolare nei  pazienti affetti da malattie neurologiche;

- esiti di trattamento con infiltrazione di tossina botulinica in muscoli spastici;

- preparazione ad interventi chirurgici ortopedici.

(N.B.: L'informazione riportata in questa pagina in nessun caso sostituisce la consulenza clinica fornita dal singolo professionista sanitario nell'ambito delle competenze specifiche. Si consiglia sempre di consultare professionisti sanitari di fiducia; quanto riportato in questa pagina ha solo un valore informativo e non prescrittivo al singolo caso).